Tutte le storie possibili di questo 2023

2 Mar 2023

Da quando è iniziata, anni fa, l’esperienza di Storie di Mondi Possibili, il nostro legame con le storie di vite non si è mai indebolito. Nemmeno durante la pandemia da Covid19, che nel 2020 ci ha costretto ad allontanarci da molti dei luoghi che facevano parte delle nostre vite, dalle relazioni, dalla normalità consueta, ma non dal bisogno di ascoltare e raccogliere le storie e le esperienze umane.

Soprattutto nei periodi di profonda crisi, come quello appena trascorso, che nonostante le difficoltà ha visto emergere numerose testimonianze e racconti di resistenza, resilienza e solidarietà. Anche questo periodo lascia una traccia preziosa della nostra storia. Una traccia che abbiamo raccolto all’interno di Quarantine Stories, il progetto e call di narrazione lanciata ai tempi del primo lockdown e dedicata alle storie di solidarietà e cambiamento.

Sono due parole che ricorrono spesso, in quello che facciamo, “solidarietà” e “cambiamento”. È anche “curiosità”, certo. È la curiosità a spingerci, una continua curiosità verso l’essere umano e le sue esperienze, e soprattutto verso quella speciale combinazione tra conoscenza, condivisione, apprendimento e cambiamento. Quando le persone raccontano la propria storia all’altro e al mondo aprono un momento di condivisione, premessa per la nascita di relazioni, per l’attivazione di un processo in cui impariamo reciprocamente dalle esperienze che condividiamo. C’è sempre qualcosa da poter imparare, nella storia di un’altra persona, e c’è sempre qualcosa che la nostra storia può insegnare. Ma è anche l’idea che questo processo di apprendimento continuo e reciproco può facilmente avvicinarci, come persone e come comunità. Questo conoscere e riconoscere l’altro, questo sapere condiviso, va ben oltre la sola presa di posizione ed è sempre più vicino a voler ricostruire un senso di comunità umana in grado di rispondere ai bisogni di cambiamento sempre più vivi e urgenti nella nostra società. Una comunità umana unita dall’attenzione e dalla solidarietà, che possa partecipare attivamente, e che possa raccontarsi, dove il racconto stesso è una pratica di partecipazione.

A un anno dal conflitto che sta sconvolgendo l’Europa e che sembra non volersi affatto fermare, e a pochi giorni dall’ennesima tragedia che ad oggi è costata la vita a 67 persone sulle coste italiane, sentiamo sempre più forte il bisogno di raccontare. Le storie possibili in questo 2023 sono ancora tantissime. Da tutte quelle create durante gli ultimi workshop realizzati a Roma, a quelle raccolte durante i numerosi progetti in cui è coinvolta l’associazione, in Italia e in Europa, o alle oltre 750 presenti nell’archivio StoryAp, un portale aperto e gratuito nato dal progetto StoryDec. Abbiamo iniziato l’anno già da qualche mese, e c’è già molto da raccontare!

Intanto diamo un secondo benvenuto al 2023 con il nuovo sito di Storie di Mondi Possibili!